In deroga al divieto dei patti successori il Patto di Famiglia consente all’imprenditore di regolare la propria successione trasferendo, in tutto o in parte, la propria azienda o le proprie partecipazioni societarie ad uno o più dei suoi discendenti.
La legge riconosce particolari diritti ai familiari che collaborino con il titolare di una impresa. Il notaio interviene per la dichiarazione dell’esistenza dell’impresa familiare necessaria per il suo riconoscimento agli effetti fiscali.
Con il fondo patrimoniale ciascuno o ambedue i coniugi o un terzo possono destinare alcuni beni a far fronte ai bisogni della famiglia.
Nelle vicende atte a comporre eventuali crisi familiari la sistemazione dei rapporti patrimoniali relativi ai beni immobili riveste una particolare rilevanza per la quale è necessario il consiglio e l’intervento del notaio.
La legge assicura alcune forme di tutela per le famiglie di fatto e per i rapporti di convivenza non basati sul matrimonio.
Il regime patrimoniale legale della famiglia, in mancanza di diversa convenzione, è costituito dalla comunione legale. I coniugi possono stipulare apposita convenzione matrimoniale per scegliere un regime diverso, come ad esempio la separazione dei beni
Il regime patrimoniale legale della famiglia, in mancanza di diversa volontà dei coniugi, è costituito dalla comunione legale. La legge permette peraltro ai coniugi di scegliere un regime diverso sia al momento del matrimonio che successivamente.